TRAGEDIA NEL MAR IONIO

di Giorgia Sogos Wiquel

Ennesima tragedia che si sarebbe potuta evitare quella avvenuta nella notte tra il 25 e 26 febbraio sulle coste calabresi. Un barcone, partito da Izmir, con a bordo 180 migranti di diverse nazionalità naufraga a largo di Steccato di Cutro. 68 i corpi senza vita recuperati ma il numero delle morti ancora in mare potrebbe aumentare. 82 i sopravvissuti. Eve Geddie, direttrice di Amnesty International per l’Europa, chiede che i governi europei si accordino al più presto per fissare regole volte a garantire percorsi sicuri e legali per l’ingresso delle persone nell’UE.

Fonte foto: Retisolidali